Huawei Watch 2: lo smartwatch Android Wear sportivo, forse anche troppo - Recensione

23-05-2017 Huawei - Recensioni -
Il nuovo Huawei Watch 2 è uno smartwatch Android Wear focalizzato principalmente sul comparto fitness, molto simile nello stile ad altri modelli come il Samsung Gear S3 o l’LG Watch Sport. Rispetto alla prima generazione, il Watch 2 si presenta con un design sportivo, più spesso e ingombrante nelle dimensioni e con una scheda tecnica di primissimo livello (tra le caratteristiche troviamo anche la connettività 4G/LTE). Ecco la nostra recensione completa.
 
La versione equipaggiata con il modulo 4G/LTE si trova in vendita su Amazon.it ad un prezzo di circa 400 euro, mentre per quanto riguarda il Huawei Watch 2 “normale” si parte da una base di 330 euro. Secondo voi Huawei è riuscita nell’intento di creare il miglior smartwatch Android Wear sulla piazza? Scopriamolo insieme in questa recensione completa.
 

Huawei Watch 2: design e display

 
Con le sue dimensioni “importanti” (45 x 48.3 x 12.6mm) ed un peso di 60 grammi, il Watch 2 si distingue in maniera molto forte dal primo modello. Dimenticate il profilo sottile ed elegante che caratterizzava l’originale Huawei Watch e sostituitelo con una vistosa ghiera numerata in stile cronografo (non rotante purtroppo) e due grossi pulsanti laterali in metallo. Anche la scelta dei materiali non è affatto casuale: la cornice nera è in ceramica (6 volte più resistente dell’acciaio, nonostante l’apparente fragilità). 
 
Il display AMOLED, da 1.2 pollici, vanta una risoluzione di 390 x 390 pixel, ma essendo incastonato in una cornice così spessa, risulta molto più piccolo ad un primo impatto e anche l’utilizzo della tastiera QWERTY di Android Wear 2.0 non è affatto semplice. In compenso il pannello è al top in quanto a definizione, grazie alla ottima densità di 326 PPI (solo l’LG Watch Sport lo supera).
 
La parte posteriore è stata progettata per aderire in maniera più efficace al polso, con un profilo leggermente curvo, mentre il cinturino in gomma ruvida è saldamente ancorato al corpo centrale attraverso dei robusti agganci in metallo. Nonostante i materiali ricercati, il Huawei Watch 2 non trasmette a pieno quella sensazione di prodotto “premium”, come invece era riuscito a fare il primo modello, ma resta senz’altro un’ottima scelta. 
 
Tre le colorazioni disponibili: si parte dal classico nero, passando per un più sportivo grigio con effetto “vernice spruzzata” fino ad arrivare ad un vistoso arancione, molto simile a quello già visto sul Nixon The Mission. Intelligente la scelta da parte dei progettisti di posizionare lo slot per la nano SIM in prossimità dell’aggancio tra il cinturino (facilmente rimovibile) e il corpo centrale, nascondendolo così alla vista. Da non dimenticare la certificazione IP68, per l’immersione in acqua fino 30 minuti e non oltre il metro e mezzo di profondità.
 

Huawei Watch 2: comparto tecnico e sensori integrati

 
Anno dopo anno gli smartwatch sono riusciti a ridurre il gap con gli smartphone in termini di sensori e moduli integrati, arrivando addirittura a superarli in alcuni casi. Il Huawei Watch 2 non fa eccezione, proponendo una scheda tecnica di primo livello: oltre ai soliti accelerometro e giroscopio, sensore cardiaco e GPS integrato, troviamo anche il supporto all’NFC (per i pagamenti wireless con Android Pay) e la connettività 4G/LTE. Naturalmente non mancano il Bluetooth e il Wi-Fi, il tutto gestito dall’ormai collaudato processore Qualcomm Snapdragon Wear 2100 accompagnato da 768 MB di RAM, per una fluidità di sistema da top di gamma. Infine sono presenti i canonici 4 GB di memoria interna, per il download di app dal Play Store.
 
Tornando al supporto nano SIM, con Huawei Watch 2 potrete lasciare tranquillamente lo smartphone a casa e rispondere a chiamate e messaggi direttamente dall’orologio (sempre che vi sentiate a vostro agio a parlare in pubblico rivolti verso il vostro smartwatch in stile “Kit”) utilizzando magari delle auricolari Bluetooth. Previsto anche il supporto alle nuove eSIM, configurabili in maniera del tutto virtuale.
 

Huawei Watch 2: il sistema operativo Android Wear 2.0

 
Delle numerose funzionalità presenti sul nuovo Android Wear 2.0 ne abbiamo già parlato a sufficienza (potete trovare un approfondimento in questo articolo) e non vogliamo quindi tediarvi con la solita pappardella. Con Huawei Watch 2 l’esperienza di Android Wear è, in parole povere, ai massimi livelli, grazie alla presenza di tutti i servizi supportati dalla piattaforma: connettività cellulare (per le applicazioni standalone), GPS e sensore cardio (per il comparto fitness), NFC (per i pagamenti con Android Pay) e l’assistente virtuale Google Assistant per gestire il tutto attraverso semplici domande e comandi vocali.
 

Huawei Watch 2: comparto fitness e running

 
Huawei ha deciso di concentrarsi maggiormente sull’aspetto fitness rispetto al passato, trasformando il Huawei Watch 2 in uno smartwatch sportivo vero e proprio. Oltre alla piattaforma Google Fit, presente in ogni dispositivo Android Wear, qui possiamo trovare anche un servizio creato appositamente da Huawei (Huawei Health) disponibile al download attraverso il Play Store. Una volta avviato, saremo in grado di visualizzare i classici parametri fitness (distanza percorsa, calorie, contapassi o le variazioni di altitudine) attraverso dei comodi anelli molto simili a quelli presenti su Apple Watch.
 
Purtroppo non è presente un sistema di monitoraggio del sonno, ma in compenso degli allarmi automatici avvisano l’utente durante i prolungati periodi di inattività. Anche il comparto sportivo è senza dubbio all’avanguardia: premendo il pulsante fisico inferiore si avvierà la modalità di allenamento, che include diverse discipline come il running, il ciclismo o la semplice corsa su tapis roulant.
 
La precisione del rilevamento GPS è buona, come anche il monitoraggio del battito cardiaco, anche se in alcuni test effettuati (con il TomTom Spark 3) i battiti medi e massimi registrati da Huawei Watch 2 risultavano troppo alti. Infine le varie schermate visualizzabili nell’app Huawei Health sono chiare e complete, in grado di mostrare anche il VO2 Max (la massima quantità di ossigeno che siamo in grado di consumare).
 

Huawei Watch 2: batteria

 
Per far si che il modulo 4G non consumi tutta la carica del dispositivo in poche ore, il Huawei Watch 2 è stato equipaggiato con una capiente batteria da 420 mAh, in grado di portare l’autonomia del modello 4G fino a 2 giorni, e a 3 giorni per la versione non 4G. I test effettuati confermano i dati dichiarati dalla casa, piazzando di fatto il Watch 2 al primo posto tra tutti i dispositivi Android Wear in fatto di batteria.
 
Se invece volete usufruire delle sole funzioni base, la modalità Watch Mode (GPS e Bluetooth disattivati, resta attiva però la funzione contapassi) consente un risparmio energetico notevole, portando l’autonomia fino a 20 giorni consecutivi.

Recensione Huawei Watch 2

Confezione
6
Costruzione
6
Hardware
9
Display
7
Software
7
Batteria
8
Vestibilità
7

Voto finale

6.5
Per chi si aspettava una riedizione del primo Huawei Watch, magari potenziata nei sensori (GPS e cardio) e nell’autonomia, con un ottimo comparto fitness e la presenza di Android Wear 2.0, è difficile nascondere un velo di delusione. Huawei Watch 2 sulla carta sembra un dispositivo pressoché perfetto, e per molti probabilmente lo è, ma la sensazione finale non è quella attesa. Il display, invece di aumentare in termini di superficie, è stato ridimensionato, mentre il design, per certi versi troppo sportivo e ingombrante, non convince fino in fondo.


Scritto da:
Marco Voltazza

PRO


  • Scheda tecnica ai vertici della categoria
  • Batteria superiore alla media
  • Android Wear 2.0 preinstallato
  • Comparto fitness completo

CONTRO


  • Monitoraggio cardiaco impreciso
  • Dimensioni ingombranti
  • Non c'è il fascino del primo Huawei Watch

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