In molti si aspettavano l’arrivo del nuovo Gear S4, ma Samsung ha deciso di spiazzare tutti presentando l’inedito Gear Sport, uno smartwatch pensato per dare il meglio di sé proprio nel comparto fitness e sportivo. Analizziamo insieme tutte le caratteristiche di questo orologio nella nostra recensione completa.
Dopo il lancio sul mercato del nuovo Gear Sport, Samsung ha riportato l’attenzione sul modello di punta della compagnia, il Gear S3, grazie al rilascio dell’ultimo aggiornamento Tizen 3.0 Value Pack. Tra le novità al suo interno è presente una modalità chiamata Watch Only Mode che aumenta l’autonomia dello smartwatch fino a 40 giorni.
Dopo il lancio del modello Gear S3 lo scorso anno, Samsung ha deciso di tornare alle origini presentando il nuovo Gear Sport, molto più simile come linee al precedente Gear S2 ma con un comparto software e hardware di ultima generazione. Vediamo insieme le nostre prime impressioni.
Samsung ha depositato un brevetto riguardante un nuovo tipo di display flessibile, in grado di avvolgere il polso come un bracciale. Lo U.S Patent Office ha decretato così la completa proprietà intellettuale di Samsung per questo tipo di tecnologia.
Presentato per la prima volta nel 2014, il Samsung Simband ha dimostrato tutte le potenzialità che un bracciale fitness può avere, specialmente nel campo della salute. Purtroppo il dispositivo non è mai stato commercializzato, ma a quanto pare Samsung non ha mai smesso di credere nelle sue innumerevoli possibilità di impiego.
Anche nel mondo degli smartwatch i vari produttori hanno capito che una connessione 3G sempre attiva, senza la costante presenza dello smartphone, è necessaria a garantire un’esperienza finale più completa e indipendente. Tra i vari modelli che supportano tale funzione troviamo il Gear S3, Il Watch Urbane 2nd edition o il Huawei Watch 2, ma quale sarà il migliore?