Nixon The Mission: Recensione

21-10-2016 Nixon - Recensioni -

Con il rilascio del nuovo Nixon The Mission, la casa americana ha voluto fare le cose in grande, offrendo uno smartwatch specifico per gli sport estremi, il surf e lo snowboard, ma senza dimenticare l’utilizzo quotidiano anche per l’utente medio. A prima vista colpisce soprattutto il suo design, grande e robusto, pensato appositamente per resistere anche alle condizioni più avverse, proprio come su un altro modello di smartwatch Android Wear, il Casio WSD-F10.
 
Nixon può contare sulla visibilità del suo brand nel mondo degli orologi sportivi, ma non è solo questo: The Mission ha veramente delle specifiche da top di gamma, come la resistenza all’acqua fino a 100 metri di profondità, il GPS integrato e un’app specifica per gli appassionati di surf e snowboard. Con questo prodotto, Nixon è riuscita a creare il miglior smartwatch sportivo sul mercato? Scopriamolo insieme in questa nostra recensione.
 

Nixon The Mission: design sportivo e resistente

 
Partiamo dall’aspetto estetico: il quadrante da 48mm di diametro non passa certo inosservato, ispirandosi alle linee del classico Casio G-Shock, molto grandi e robuste. La struttura è stata concepita per resistere all’acqua fino alla pressione di 10 atmosfere (100 metri di profondità), racchiusa all’interno di un case in acciaio chirurgico inossidabile. Queste specifiche faranno la felicità di tutti i surfisti appassionati di smartwatch.
 
Oltre alle caratteristiche tecniche da vero sportwatch estremo, Nixon The Mission è anche un dispositivo che si può usare tutti i giorni, a patto che il prezzo (abbastanza salato) di 429 euro non sia un problema per voi. Lo stile sportivo dello smartwatch può contribuire al vostro look da surfisti californiani, magari accompagnato da un paio di occhiali da sole Oakley e una tavola sotto il braccio. Scherzi a parte, Nixon non ha pensato molto al pubblico femminile, dato che per dei polsi particolarmente sottili sarebbe troppo ingombrante.
 
Altro punto interessante è la possibilità di personalizzare l’aspetto dello smartwatch, con oltre 44.000 combinazioni possibili. Di serie The Mission viene offerto in 3 colori (nero, grigio e arancione) mentre per la creazione del proprio design basterà utilizzare il configuratore online. Il display AMOLED da 1.39 pollici ha una risoluzione di 400 x 400 pixel, il che lo rende molto nitido e brillante, uno dei migliori tra tutti gli smartwatch Android Wear.
 
Il microfono integrato è protetto dall’acqua grazie ad una membrana Gore-Tex, per utilizzarlo al meglio anche durante una nuotata al mare o in piscina. Nella parte destra è presente un pulsante fisico, utile ad attivare il display in modalità basso consumo. Il cinturino è in gomma molto resistente, ergonomico e facilmente sostituibile. Dal punto di vista hardware, The Mission è equipaggiato con il nuovo processore Qualcomm Snapdragon Wear 2100, che punta soprattutto al risparmio energetico più che alla potenza pura, aspetto cruciale in uno smartwatch con GPS integrato.
 

Nixon The Mission: funzionalità specifiche e Android Wear

 
Il vero cuore del Nixon The MIssion risiede nell’applicazione The Mission (disponibile soltanto per smartphone Android) in grado di offrire tutta una serie di informazioni specifiche per gli appassionati di snowboard e surf, come le condizione metereologiche o l’altezza delle onde. Inoltre è presente uno speciale quadrante (The Mission watch face) che riporta costantemente i dati più rilevanti per lo sport selezionato (temperatura, intensità del vento, altezza delle onde, condizione della neve, ecc).
 
A completare il quadro ci sono altre due app specifiche (Trace Snow e Trace Surf) sempre dedicate a queste due specifiche attività. Il sistema operativo Android Wear è disponibile nella versione 1.5, e molto probabilmente potrà essere aggiornato alla versione 2.0 appena sarà disponibile. The Mission è compatibile anche con i dispositivi iOS, ma l’esperienza nel complesso risulta molto meno appagante e completa rispetto alla controparte Android.
 

Nixon The Mission: sensori integrati e autonomia

 
Una cosa che non manca di certo nel Nixon The MIssion è la presenza dei sensori integrati: possiamo trovare infatti un altimetro, un termometro, un barometro, una bussola digitale, giroscopio, accelerometro e un sensore per l’umidità ambientale. Il GPS integrato è la ciliegina sulla torta, che completa le caratteristiche di questo smartwatch creato per gli sport outdoor.
 
Purtroppo ci sono anche gli aspetti negativi: l’impatto del GPS sulla durata della batteria è un bel problema. Nixon dichiara un’autonomia fino ad un massimo di 3 ore con GPS attivo, e i test effettuati fino ad’ora lo confermano, anche se in realtà i risultati sono leggermenti inferiori alle aspettative. Se pensate di partire per un weekend in montagna, magari in campeggio, è praticamente impossibile utilizzare lo smartwatch per più di due giorni. Da questo punto di vista, il Casio WSD-F10 vince il confronto, grazie alla sua super-modalità di risparmio energetico (1 mese di autonomia!).
 
Anche il caricabatterie ha dimostrato di non essere all’altezza del suo compito, mostrando in certi casi delle difficoltà nella connessione con i pin. Insomma, la batteria rappresenta sicuramente un aspetto che Nixon avrebbe dovuto curare forse con più attenzione, specialmente in uno smartwatch pensato per gli sport all’aria aperta.

Recensione Nixon The Mission

Confezione
7
Costruzione
8
Hardware
8
Display
8
Software
7
Batteria
5
Vestibilità
6

Voto finale

7
Per i fan più accaniti di snowboard e surf, Nixon The Mission ha tutte le carte in regola per essere lo smartwatch dei sogni, grazie al suo design resistente, impermeabile e alle funzioni specifiche presenti nell’app The Mission. Ci sono però anche dei punti deboli: il comparto batteria è quello che soffre di più, soprattutto se paragonato ad altri dispositivi simili offerti da Casio, Garmin o Suunto. Android Wear fa il suo dovere, ma le dimensioni mastodontiche potrebbero rappresentare un problema per molti utenti.


Scritto da:
Marco Voltazza

PRO


  • Design molto sportivo e resistente
  • Hardware da top di gamma
  • Specifico per snowboard e surf

CONTRO


  • Caricabatterie non molto affidabile
  • Dimensioni forse un po' esagerate
  • Batteria non all'altezza

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