Asus ZenWatch: a rischio la produzione di nuovi smartwatch in futuro

Asus: le vendite di ZenWatch 3 sono più basse del previsto

 

Dopo aver rilasciato il nuovo ZenWatch 3 lo scorso Novembre, Asus sembra ora intenzionata ad abbandonare definitivamente il mercato smartwatch a causa degli scarsi risultati in termini di vendite. Questo è quanto emerge da alcuni rumors provenienti dagli stabilimenti del colosso taiwanese, che avrebbero appunto ridimensionato notevolmente le stime iniziali di produzione dello ZenWatch 3, l’ultimo dispositivo Android Wear presentato prima dell’arrivo dell’update 2.0.

 

I dati suggeriscono una produzione mensile di sole 5.000 - 6.000 unità al mese per l’intera famiglia ZenWatch, tanto da spingere Asus a spostare le operazioni di assemblaggio ad una compagnia satellite, la Pegatron, probabilmente per abbassare i costi in vista del recente calo di prezzo del modello ZenWatch 3. Attualmente Android Wear 2.0 è finalmente disponibile per entrambe le versioni di smartwatch Asus (ZenWatch 2 e 3) ma il fatto che le vendite siano così sotto le aspettative avrebbe spinto la compagnia a rivalutare la progettazione di un eventuale nuovo modello in futuro.

 

Asus potrebbe abbandonare il mercato smartwatch, come Motorola e Sony

 

Una tale decisione da parte di Asus non sarebbe da escludere, dato che anche altri marchi nel panorama degli smartwatch hanno intrapreso percorsi simili: Sony non sembra avere nessuna intenzione di presentare il successore del suo SmartWatch 3, come anche Motorola che ha deciso di prendersi una lunga pausa dal segmento degli orologi smart. Infine troviamo addirittura Huawei, con un boss non molto convinto circa la reale utilità degli attuali smartwatch. Insomma, nonostante la grossa spinta in termini di investimenti e risorse da parte di alcune aziende leader del settore tecnologico (Google, Apple e Samsung) il mercato degli smartwatch è ancora un grosso punto interrogativo per molti, consumatori compresi.

 

Vedremo nei prossimi mesi come Asus risponderà a questi rumors, magari rivoluzionando l’approccio con il mondo degli smartwatch grazie a nuove soluzioni e nuovi modelli più adatte ad incontrare i gusti e le esigenze dei consumatori.

 

Fonte: Digitimes

Via: Wareable.com