LunaR, ecco il primo smartwatch ibrido che si alimenta con la luce solare
30-09-2017
Kickstarter -
La startup americana LunaR è pronta a trasformare in realtà un progetto che da anni è nella mente di molti utenti ma che nessun marchio ha ancora realizzato: il primo smartwatch ibrido in grado di alimentarsi sia con l’energia solare che con quella artificiale.
LunaR smartwatch: ibrido ad energia solare con funzioni smart
Questo dispositivo è caratterizzato dalla presenza di un pannello solare trasparente, attraverso il quale la luce solare viene trasformata in energia, ma i fondatori di LunaR assicurano che anche la luce artificiale può venire catturata e convertita in carica per la batteria. Nonostante questo nella confezione è stata previsto un tradizionale caricabatterie, nel caso l’utente non riesca per vari motivi a fornire la necessaria quantità di luce allo smartwatch.
Tra le funzionalità principali dello smartwatch ibrido LunaR troviamo un sistema di notifiche integrato (con segnalazione luminosa per messaggi, chiamate e avvisi in arrivo sul telefono associato) e il supporto al monitoraggio del sonno e dell’attività fisica come ad esempio il conteggio dei passi, delle calorie o delle distanze percorse. Ciliegina sulla torta, il dispositivo tiene traccia degli orari di alba e tramonto, avvisando l’utente se è necessario esporre il display alla luce solare per la ricarica.
Attualmente il LunaR è ancora nella fase di sviluppo ma un prototipo già completo e funzionante ci mostra il design (quasi) finale dell’orologio e nel complesso non risulta affatto male. La sfida, come per tutti i produttori di smartwatch ibridi, è quello di mantenere il giusto compromesso tra funzioni smart ed estetica, sacrificando magari qualche feature in favore di un aspetto più accattivante. Il corpo centrale è completamente impermeabile (fino a 50 metri di profondità) mentre per quanto riguarda le lancette il meccanismo è di tipo meccanico. Sarà necessario quindi regolare l’orario attraverso la coroncina girevole laterale. Infine troviamo gli altri due pulsanti fisici, necessari alla visualizzazione dei dati fitness e dell’orario digitale.
LunaR smartwatch: prezzo e disponibilità
Veniamo però al cuore di questo nuovo smartwatch: il modulo fotovoltaico trasparente con tecnologia Wysips Reflect, in grado di catturare la luce e convertirla in energia. Una volta scaricata la companion app sullo smartphone, basterà esporre il display alla luce diretta del sole e in automatico un’icona comincerà a girare indicando la ricarica in corso. Per condurre i vari test di durata della carica dobbiamo aspettare l’uscita dello smartwatch, nella sua versione finale.
Per chi fosse interessato al progetto il LunaR è disponibile al preordine attraverso la piattaforma di crowdfunding Kickstarter, grazie alla quale ha già raccolto più di 50.000 dollari. I primi fortunati hanno potuto aggiudicarselo all’ottimo prezzo di 99 dollari, mentre il costo finale sarà di circa 239 dollari.
Il produttore americano di orologi New York Standard Watch, attraverso una campagna di raccolti fondi su Kickstarter, ha deciso di entrare nel mondo degli smartwatch ibridi grazie a 3 nuovi modelli identificati con il nome Manhattan, SoHo e Times Square. Tutti i dettagli nell’articolo.
Come su molti dei moderni dispositivi elettronici anche gli smartwatch possono essere vittima di hacking, compresi quelli destinati ai bambini. Questo è quanto emerge da alcuni test effettuati in Norvegia nei quali è stato possibile eludere la sicurezza dei dispositivi e alterare i dati rilevati dal GPS, come anche accedere alla funzione chiamata.
Da una startup nata all’interno dei laboratori del MIT arriva Embr Wave, lo smartwatch in grado di aiutare l’organismo a riscaldarsi in inverno e a raffreddarsi nei mesi più caldi. Vediamo insieme nel dettaglio di cosa si stratta.