Fossil Q smartwatch: Android Wear 2.0 su tutta la gamma a partire da Marzo

28-02-2017 Fossil -

Buone notizie per tutti gli utenti Fossil, dato che il nuovo aggiornamento ad Android Wear 2.0 sarà disponibile per tutta la gamma di smartwatch Q a partire dal mese di Marzo. La conferma arriva direttamente da Fossil che, attraverso un Tweet di risposta ad un utente, specifica il periodo scelto dalla compagnia per il rilascio dell’update.
 

Fossil Q Marshal, Q Wander e Q Founder: Android Wear 2.0 presto disponibile al download

 
Oltre ad indicare il mese di Marzo, Fossil ha specificato che Android Wear 2.0 sarà scaricabile da tutti i dispositivi della gamma Q (Fossil Q Founder, Fossil Q Marshal e Fossil Q Wander) e molto probabilmente anche dagli smartwatch marchiati Michael Kors (conosciuti con il nome di Access) sempre prodotti da Fossil. Per avere la conferma definitiva anche per quanto riguarda la linea Access bisognerà attendere ancora qualche settimana.
 
L’annuncio arriva così a breve distanza da quello di Asus, anche lei pronta ad aggiornare i suoi ZenWatch 3 e ZenWatch 2 alla nuova versione del sistema operativo di Google. In quanto a velocità Fossil vince il confronto, considerando che la compagnia taiwanese non rilascerà l’update prima del mese di Aprile, indicando un approssimativo “secondo trimestre 2017”.
 

Android Wear 2.0 anche sugli smartwatch LG, Polar, Asus e Huawei  

 
Non dimentichiamoci anche di Polar, già al lavoro sul nuovo sistema operativo per il suo M600, che riceverà l’aggiornamento in primavera, assieme alla nuova funzione dedicata agli appassionati di nuoto. Al momento quindi Android Wear 2.0 è disponibile soltanto sulla recente coppia di smartwatch LG, il Watch Sport e il Watch Style, presentati agli inizi di questo mese, assieme all’ultimo arrivato della famiglia Wear, il Huawei Watch 2 (non ancora in commercio però).
 
Ricordiamo che Android Wear 2.0 porterà con sé non solo una nuova grafica ma anche tante funzioni aggiuntive, come la scrittura attraverso tastiera QWERTY, il Play Store nativo, il nuovo assistente vocale Google Assistant e le app standalone, in grado di funzionare anche senza uno smartphone associato.
Marco Voltazza

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